La Nagra intende svolgere indagini approfondite nelle aree di ubicazione per depositi in strati geologici profondi Giura est e Zurigo nord-est

Berna, 30.01.2015 - Giura est e Zurigo nord-est sono le aree di ubicazione che la Società cooperativa nazionale per l'immagazzinamento di scorie radioattive (Nagra) vuole esaminare in modo approfondito nel corso della terza tappa della procedura di selezione dei siti per depositi in strati geologici profondi per scorie radioattive, che inizierà presumibilmente nel 2017. Entrambe le aree di ubicazione sono adatte ad accogliere sia un deposito per scorie debolmente e mediamente radioattive, sia un deposito per scorie altamente radioattive, oppure un deposito combinato. I rapporti e le analisi tecniche con cui la Nagra motiva le sue proposte saranno ora esaminati dalle autorità federali e sottoposti ai Cantoni e alle regioni di ubicazione per un parere. I pareri, le perizie e tutta la documentazione saranno poi oggetto, nel 2016, di un'audizione pubblica. Sulla base di tutti i risultati il Consiglio federale, presumibilmente a metà del 2017, deciderà se approvare le aree di ubicazione proposte dalla Nagra.

Nel 2008 il Consiglio federale ha approvato la parte concettuale del Piano settoriale dei depositi in strati geologici profondi, che stabilisce la procedura per la selezione dei siti. In tale procedura, la sicurezza a lungo termine delle persone e dell'ambiente ha la priorità assoluta. Partendo dalle conoscenze geologiche disponibili, la Nagra, nella prima tappa di tale procedura, ha quindi cercato nel sottosuolo gli strati geologici più sicuri e ha individuato sei potenziali aree di ubicazione che soddisfano i requisiti relativi alla sicurezza tecnica posti dal piano settoriale: Giura est, Giura sud, Lägern nord, Südranden, Wellenberg e Zurigo nord-est. Successivamente, le autorità preposte alla sicurezza hanno confermato la proposta e il Consiglio federale ha inserito queste sei aree di ubicazione nel piano settoriale con decisione del 30 novembre 2011.

In seguito, nell'ambito della tappa 2 della procedura di selezione dei siti, attualmente in corso, in queste sei regioni sono state effettuate diverse indagini concernenti gli aspetti geologici e la sicurezza tecnica. A fine agosto 2014, l'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN), dopo aver sentito gli esperti dei Cantoni, la Commissione per la sicurezza nucleare (CSN) e il Gruppo di esperti per lo stoccaggio in strati geologici profondi (EGT), ha attestato che il livello delle conoscenze geologiche è sufficiente affinché la Nagra possa presentare all'UFE le sue proposte per almeno due aree di ubicazione per ciascun tipo di deposito. Tali proposte sono ora state rese note.

La proposta della Nagra si basa su una valutazione complessiva della sicurezza tecnica

Secondo quanto stabilito dal piano settoriale e dall'IFSN, la Nagra, per ogni area di ubicazione indicata nella tappa 1, aveva il compito di effettuare analisi provvisorie della sicurezza, di valutare i siti sulla base di una lista di criteri (in relazione alle proprietà delle rocce ospitanti, alla stabilità a lungo termine, all'affidabilità dei dati geologici e all'idoneità dal punto di vista della tecnica di costruzione) e quindi di confrontare i siti sul piano della sicurezza tecnica. Sulla base dei risultati, la Nagra doveva proporre almeno due siti per ciascun tipo di deposito (SDM e SAA), e tali proposte dovevano basarsi esclusivamente su aspetti legati alla sicurezza tecnica.

La Nagra, nei suoi rapporti e nelle sue analisi (comprendenti complessivamente tre rapporti centrali di 1700 pagine e circa 15 000 pagine di rapporti di riferimento), giunge alla conclusione che tutte le sei aree di ubicazione definite nel piano settoriale soddisfano severi requisiti geologici e di sicurezza tecnica. Le due aree di ubicazione Giura est e Zurigo nord-est, tuttavia, presentano condizioni più favorevoli rispetto alle altre quattro aree di ubicazione Giura sud, Lägern nord, Südranden e Wellenberg. La Nagra propone quindi queste due aree per le indagini approfondite previste nella tappa 3.

Prossimi passi

Nei prossimi mesi, i rapporti e le analisi della Nagra saranno oggetto di verifiche da parte dell'IFSN, della Commissione per la sicurezza nucleare (CSN) e di altri organi federali e cantonali. Concretamente l'IFSN, con il supporto di numerosi esperti esterni, fra cui anche quelli del Gruppo di esperti per lo stoccaggio in strati geologici profondi (EGT) e di swisstopo, valuterà se la scelta delle aree di ubicazione è giustificata dal punto di vista della sicurezza tecnica e se i siti non proposti presentano effettivamente degli svantaggi incontrovertibili. Basandosi sulla verifica delle autorità e sui pareri del Comitato dei Cantoni e delle regioni di ubicazione, l'UFE effettuerà poi una valutazione complessiva delle proposte (rapporto sui risultati). Nel 2016 tutti i rapporti, le perizie e i pareri saranno oggetto di un'audizione pubblica della durata di tre mesi. Alla luce di tutti i fatti rilevanti, il Consiglio federale, presumibilmente a metà del 2017, deciderà in merito alle aree di ubicazione proposte dalla Nagra.

Indagini geologiche approfondite

Nelle aree di ubicazione proposte, Giura est e Zurigo nord-est, la Nagra svolgerà indagini geologiche approfondite. Quest'autunno sarà avviata una campagna di misurazioni sismografiche 3D. Nei prossimi mesi, inoltre, la Nagra presenterà domanda per effettuare diverse perforazioni di sondaggio in ciascuna area di ubicazione. Tali perforazioni si svolgeranno nel corso della tappa 3, a condizione che il Consiglio federale approvi le aree di ubicazione proposte.

In base ai risultati delle indagini geologiche approfondite, verso il 2020 la Nagra effettuerà una scelta provvisoria dei siti ed elaborerà le domande di rilascio delle autorizzazioni di massima per uno o due depositi in strati geologici profondi (un sito per ciascun tipo di deposito o un sito comune per un deposito combinato). Seguirà una nuova valutazione da parte delle autorità e una procedura di deposito pubblico delle domande e delle perizie. Il Consiglio federale deciderà non prima del 2027 sul rilascio delle autorizzazioni di massima. Tale decisione dovrà poi essere approvata dal Parlamento e sarà soggetta a referendum facoltativo.

Manifestazioni informative per la popolazione

L'Ufficio federale dell'energia invita la popolazione delle regioni di ubicazione proposte a partecipare alle manifestazioni informative pubbliche «Treffpunkt Tiefenlager» in cui saranno illustrate le proposte della Nagra e gli ulteriori passaggi della procedura di selezione dei siti per i depositi in strati geologi profondi. Le date di queste manifestazioni e dettagli al riguardo si trovano in Internet all'indirizzo www.bfe.admin.ch/treffpunkt e saranno pubblicati a tempo debito nei bollettini ufficiali delle rispettive regioni.


Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, portavoce UFE, tel. 058 462 56 75 / 079 763 86 11, marianne.zuend@bfe.admin.ch



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