RVAJ – Rete delle città dell’Arco giurassiano

La Rete delle città dell’Arco giurassiano – un’associazione intercomunale composta da 17 città e Comuni – ha ricevuto nuovo slancio grazie a questo progetto modello: l’associazione cura lo scambio di competenze ed esperienze nella regione, promuove il dialogo su scala regionale, rafforza l’immagine dell’Arco giurassiano verso l’interno e verso l’esterno con iniziative mirate, e conferisce alla regione maggior peso nei suoi rapporti con le regioni limitrofe e la Confederazione. L’ufficio competente, creato appositamente per la Rete delle città, professionalizza la collaborazione regionale e coordina progetti nei settori del turismo, dell’energia e della cultura – favorendo così l’emergere di un Arco giurassiano più dinamico e attrattivo.

La rete delle città dell’Arco giurassiano riunisce 17 città e Comuni dei Cantoni di Berna, Vaud, Neuchâtel e Giura.
La rete delle città dell’Arco giurassiano riunisce 17 città e Comuni dei Cantoni di Berna, Vaud, Neuchâtel e Giura.
© Vincent Bourrut

La collaborazione intercantonale e intercomunale nella regione dell'Arco giurassiano coniuga gli interessi di 17 città e Comuni di dimensioni diverse, situati nei quattro Cantoni di Berna, Vaud, Neuchâtel e Giura. Per il Canton Berna si tratta di Bienne, La Neuveville, Moutier, Saint-Imier, Tramelan e Tavannes; per il Vaud di Grandson, Le Chenit, Orbe, Sainte-Croix e Yverdon-les-Bains; per il Canton Neuchâtel di La Chaux-de-Fonds, Le Locle, Neuchâtel e Val-de-Travers, e infine per il Giura dei due Comuni di Delémont e Porrentruy. La Rete delle città dell'Arco giurassiano (Réseau des villes de l'Arc jurassien RVAJ) è stata fondata nel 1993 come struttura puramente politica. Sebbene Expo 2002 ­abbia dato all'associazione un grande impulso, le esigenze si sono concretizzate solo con l'avvio del progetto modello nel 2007.

Le priorità nei settori del turismo, dell'energia e della cultura

La Rete delle città intende rafforzare la regione in ambito economico, culturale e turistico, nonché darle visibilità e connotarla - a livello cantonale, nazionale e internazionale - come territorio d'intervento caratterizzato da centri di piccole e medie dimensioni. A tal scopo sono stati innanzitutto sviluppati e realizzati progetti nei settori del turismo, dell'energia, e della cultura:

  • Il progetto modello RVAJ ha dato un forte impulso alla riorganizzazione di tutti gli enti turistici dell'Arco giurassiano e alla loro fusione in un unico conglomerato. Dal 2011 tutte le attività turistiche sono state riunite e si presentano sul mercato sotto il marchio comune «Giura & Tre Laghi», che corrisponde a una delle 13 regioni turistiche ufficiali della Svizzera.
  • Con il progetto «Energie», l'Arco giurassiano si avvicina gradualmente agli obiettivi della Società a 2000 watt. Nel 2010 i dodici Comuni della Rete delle città che partecipano al progetto hanno analizzato oltre 400 edifici amministrativi e i loro rispettivi consumi energetici. Sulla base di una prima analisi dei dati, con il marchio «Dis­play» si è deciso di contrassegnare gli edifici più bisognosi d'intervento. Un anno più tardi, in tutti i Comuni coinvolti nel progetto sono state organizzate serate informative sul tema dell'analisi energetica degli edifici per i proprietari immobiliari privati. Inoltre l'esposizione itinerante intitolata «Mission possible: l'habitat de la société à 2000 Watts», che poneva questioni e offriva nozioni relative all'efficienza energetica, ha attraversato in lungo e in largo l'intero Arco giurassiano. Dal 2012, infine, sono stati avviati altri sottoprogetti tra cui, ad esempio, l'organizzazione di una conferenza annuale dedicata di volta in volta a un tema energetico diverso.
  • Per rafforzare l'identità regionale, la RVAJ ha fissato una terza priorità nel settore della cultura: grazie a una collaborazione tra cinema indipendenti ed enti turistici, nel 2012 è stato lanciato un «Passeport Cinéma» (www.passeport-cinema.ch) che non si limita a riunire tutti i cinema, bensì combina le proiezioni dei film con interessanti offerte turistiche nella regione. In quest'ambito vengono privilegiati innanzitutto luoghi di interesse archeologico industriale.

Agire insieme nel delicato contesto dei rap­porti città-campagna e rafforzare le identità

Le esigenze e gli interessi dei Comuni membri della Rete sono eterogenee, anche perché il perimetro del progetto comprende regioni urbane e rurali di quattro Cantoni. Affinché il progetto modello possa avviarsi nella giusta direzione, occorre sanare situazioni di aperta concorrenza. L'esperienza ha dimostrato che, a livello comunale, occorre una forte mobilitazione politica per riuscire ad avviare forme di collaborazione sovraregionale. Un'importante premessa in questo senso è rappresentata dall'allestimento di un ufficio professionale in grado di gestire la Rete. L'ufficio, finanziato dai membri della Rete, è operativo e attualmente è integrato nell'associazione arcjurassien.ch. Grazie al lavoro dell'ufficio, i progetti della RVAJ hanno ricevuto impulsi positivi e di grande visibilità, mentre altri sono in fase di allestimento. Tra tutti citiamo, ad esempio, il progetto intitolato «Luoghi della memoria e scorci sul futuro dell'Arco giurassiano». Attraverso la realizzazione comune di progetti concreti e la definizione di precise priorità, la collaborazione viene gradualmente ampliata e sviluppata rafforzando così l'Arco giurassiano inteso come territorio d'intervento caratterizzato da centri di piccole e medie dimensioni.

Ulteriori informazioni

Contatto

Réseau des villes de l'Arc jurassien (RVAJ)

Yannick Rappan

+41 32 889 76 05

Stampare contatto

https://www.are.admin.ch/content/are/it/home/raumentwicklung-und-raumplanung/programme-und-projekte/modellvorhaben-nachhaltige-raumentwicklung/modellvorhaben-nachhaltige-raumentwicklung-2007-2011/zusammenarbeit-auf-grossregionaler-ebene/rvaj-_-staedtenetz-des-jurabogens.html