L'area di intervento AareLand che, secondo il Progetto territoriale Svizzera è caratterizzata da città di piccole e medie dimensioni, si estende nei Cantoni Argovia, Soletta e Lucerna e comprende 65 Comuni. Negli ultimi anni è diventato sempre più evidente che i confini amministrativi, frutto delle vicissitudini storiche, non corrispondono più alle peculiarità funzionali della regione. Per poter trattare temi e problemi che vanno al di là dei suoi confini, sono però necessarie nuove forme di organizzazione. Qui si inserisce il progetto modello AareLand che si prefigge di ampliare la pluriennale cooperazione tra le città Aarau, Olten e Zofingen, coinvolgendo altri Comuni e le organizzazioni regionali fino a creare una nuova struttura istituzionalizzata. È stata quindi intensificata la cooperazione in importanti settori concernenti la politica interna della regione AareLand. In questo modo si intendeva, non da ultimo, rafforzare la rappresentanza degli interessi locali presso la Confederazione nonché la creazione di un'identità regionale di grande rilevanza, al fine di non rischiare di perdere terreno nella competizione interregionale.
Competitività e qualità di vita quali premesse per un'intensa cooperazione
Gli sforzi per intensificare la cooperazione non sono iniziati da zero, ma si sono basati sulla «Plattform Aargau-Solothurn (Paso)» e sulla dichiarazione di intenti in cui i Cantoni si sono detti disposti a collaborare. Insieme, i Cantoni hanno già realizzato diversi progetti, come ad esempio la Berufsbildungsmesse, l'Aarelandweg e il programma d'agglomerato di prima e seconda generazione. La loro cooperazione però, troppo incentrata sui tre sindaci, non ha coinvolto sufficientemente i Comuni della regione. La nuova forma organizzativa intendeva eliminare questi due punti deboli: la partecipazione di altri Comuni avrebbe dovuto portare alla nascita di una nuova istituzione. I lavori si sono svolti nell'ambito di un ampio processo partecipativo: sono state effettuate varie «AareLandsGemeinden», riunioni nel corso delle quali sono stati discussi e valutati diversi modelli organizzativi. Si è così giunti alla conclusione che la formula associativa sarebbe stata il miglior modo per strutturare tale cooperazione. Approfittando di tale slancio, nel gennaio 2013 è nata un'associazione, di cui fanno parte le tre organizzazioni regionali dei comprensori Aarau, Olten e Zofingen - nelle quali sono inclusi anche i 65 Comuni - e i due Cantoni di Argovia e di Soletta. La nuova organizzazione contribuisce a garantire la qualità di vita a lungo termine e la competitività delle imprese nella regione AareLand. In futuro, la cooperazione verrà rafforzata anche nei settori dell'istruzione, della promozione dell'economia, della sanità e della cultura, non solo in quelli dello sviluppo territoriale ed economico.
Interessi comuni alla base della cooperazione, anche tra concorrenti
Rendere la cooperazione vincolante non è stato affatto facile. Oltre ad avere differenti basi legali e strategie di sviluppo, i Cantoni coinvolti nel progetto (e, in particolare, i centri urbani di Aarau, Olten e Zofingen) erano per certi versi concorrenti. L'unione e la difesa di interessi regionali a livello federale nonché il modo di procedere partecipativo sono stati il motore della cooperazione. Anche il riconoscimento della regione AareLand come area d'intervento a sé nel Progetto territoriale Svizzera ha dato coraggio agli enti locali. Inoltre, il coinvolgimento dei Cantoni su un piano permanente si è dimostrato fondamentale per lo sviluppo della nuova struttura. La progressiva istituzionalizzazione della struttura di collaborazione ha migliorato la cooperazione tra la città e la campagna e ha permesso di creare strutture per l'attuazione comune di misure regionali, quali il coordinamento tra gli insediamenti e i trasporti. In questo modo, è stato dato anche un importante contributo alla concretizzazione e al rafforzamento del Progetto territoriale Svizzera e all'attuazione della politica d'agglomerato della Confederazione.