Il Comune di Valsot, nella Bassa Engadina, conta 900 abitantie ha un paesaggio caratteristico: prati secchi ricchi di specie, paesaggi di siepi con un’avifauna diversificata, boschi di larici e colture a terrazza. Ma che cosa può fare per la società un simile paesaggio da libro illustrato? E qual è il valore di quello che offre? Domande decisive per il futuro, poiché la consapevolezza dell’utilità economica fornisce validi argomenti a favore della conservazione del paesaggio.
Fonte: Fundaziun Pro Terra Engiadina
Il sentiero escursionistico del paesaggio culturale tra Tschlin e Ramosh è servito da test per un’indagine. Le prestazioni, le qualità e le peculiarità del paesaggio sono state rilevate presso 12 postazioni, in formato digitale o analogico. All’indagine hanno partecipato più di 300 persone. Il risultato mostra un elevato apprezzamento per il paesaggio e un grandissimo valore ricreativo. Per contro, le esigenze nell’ambito della diversità paesaggistica e della varietà di specie non sono soddisfatte.
Per facilitare l’accesso al paesaggio, il Comune ha sviluppato un’app. In oltre 50 siti è possibile ottenere informazioni di facile comprensione in merito alla storia e all’utilizzo del paesaggio, all’ecologia e alla cultura nonché in merito alle località. Un altro formato di esperienza è rappresentato dai percorsi naturalistici, da un gioco d’avventura che combina l’educazione ambientale con il gioco e il divertimento, promuove l’attività fisica e stimola a confrontarsi con il paesaggio. Tramite codici QR si accede a diverse postazioni dove si trovano compiti e contenuti multimediali sull’ambiente in questione. Seguiranno altri percorsi che tratteranno, ad esempio, temi quali il cambiamento climatico e la salute.
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