Nel quadro del programma di incentivazione per lo sviluppo sostenibile, l'Ufficio federale dello sviluppo territoriale sostiene 26 progetti volti al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile e in particolare il SDG 12, che concerne il consumo responsabile.
Lista dei progetti
- 1. Città e Comuni acquistano insieme in modo sostenibile
- 2. Libretto di risparmio climatico a Basilea
- 3. QUATRE SAISONS – Un programma di laboratori del gusto e della scoperta del patrimonio culinario svizzero
- 4. konsumGLOBAL
- 5. Monitoraggio dell’impronta di carbonio nella ristorazione collettiva
- 6. Agenda 2030 e OSS: un'opportunità per i comuni bernesi
- 7. La Grue / Der Kranich: monnaie locale complémentaire (MLC)
- 8. Share Gallen: condividere e vivere anziché possedere
- 9. Attuazione della strategia comunale Fribourg 2030: focus sui beni di consumo
- 10. Consiglio per la politica alimentare della regione di Bienne
- 11. Stadtgmües - will's da wachst
- 12. Business Sustainability Today
- 13. Piattaforma per un’economia sostenibile a Köniz – klimaaktiv.ch
- 14. Centro mobile per la raccolta dei rifiuti
- 15. Box ton lunch
- 16. Programma Sensibilise: un'iniziativa per sensibilizzare i giovani agli effetti del crescente utilizzo delle materie plastiche
- 17. Food Save nel settore gastronomico zurighese
- 18. Portfolio di azioni sostenibili orientato sull’Agenda 2030 per i Comuni
- 19. Popcorn e le sue due sorelle
- 20. Héros ordinaires à Neuchâtel
- 21. Global field in tournée
- 22. Dialogue Evenings: serate di dialogo e partecipazione dedicate agli OSS
- 23. Da spreco a risorsa
- 24. Step into action: i giovani si impegnano a favore dello sviluppo sostenibile
- 25. Servizio di comunicazione e di coordinamento della Fashion Revolution Switzerland
- 26. Gestione sostenibile dei rifiuti nell’amministrazione cantonale vallesana
1. Città e Comuni acquistano insieme in modo sostenibile
Con acquisti sostenibili, i Comuni svizzeri possono dare un importante contributo alla protezione delle risorse e a condizioni di lavoro eque. In molti luoghi manca, tuttavia, il know-how per integrare i criteri di sostenibilità nelle gare pubbliche. I progetti attuati in Austria mostrano chiaramente che acquisti congiunti e coordinati possono migliorare in modo significativo sia la qualità che la sostenibilità dei prodotti, in alcuni casi a condizioni decisamente migliori. Nel quadro di questo progetto si prevede l'avvio di un processo di acquisti coordinati in una regione pilota e l'esecuzione di primi acquisti sostenibili a scopo esemplificativo, con l'obiettivo di incoraggiare altre regioni ad adottare un approccio analogo.
2. Libretto di risparmio climatico a Basilea
A Basilea molte istituzioni rinomate e giovani aziende innovative offrono prodotti e servizi sostenibili. Vi sarebbero quindi le possibilità per vivere in modo più ecologico. Tuttavia, sono poche le persone che contribuiscono attivamente alla protezione del clima.
Con la pubblicazione dal titolo provvisorio «ALL YOU NEED» si intende quindi rafforzare il collegamento tra la domanda e l'offerta, trasferendo dal settore gastronomico a quello della sostenibilità l'idea di successo dei libretti contenenti buoni.
La pubblicazione contiene tre sezioni: in primo luogo, ritratti e storie di persone che forniscono servizi sostenibili a Basilea. In secondo luogo, un ampio elenco di offerte che consentono uno stile di vita sostenibile nel Cantone. In terzo luogo, offerte speciali sotto forma di buoni allo scopo di motivare i lettori a provare le offerte locali sostenibili.
3. QUATRE SAISONS – Un programma di laboratori del gusto e della scoperta del patrimonio culinario svizzero
Organizzando un minimo di 12 laboratori del gusto e della scoperta del patrimonio culinario svizzero all'anno per gli allievi delle scuole dell’obbligo della regione di Grandson, l’Associazione «Les Terroirs de la Région de Grandson» intende creare spazi in cui è possibile degustare i prodotti locali, cucinare con l'aiuto di professionisti e sviluppare una riflessione critica sul gusto e sull'alimentazione in generale. Gli obiettivi perseguiti sono i seguenti:
- valorizzare la diversità dei gusti e delle culture alimentari;
- sensibilizzare le giovani generazioni al piacere del gusto attraverso degustazioni;
- sensibilizzare le giovani generazioni alla qualità e alla stagionalità dei prodotti;
- preservare le tradizioni culinarie e gli scambi con i produttori della regione;
- sensibilizzare l'opinione pubblica allo sviluppo sostenibile.
Il programma si basa su tre concetti, sviluppati e divulgati dall’associazione internazionale Slow Food, ovvero la promozione di cibo buono, pulito e giusto. Parole semplici alla cui base vi sono però nozioni complicate che hanno un forte impatto sulla vita di tutti e dei bambini in particolare.
www.terroirs-region-grandson.ch
4. konsumGLOBAL
La visita guidata konsumGLOBAL mostra agli allievi delle scuole dell’obbligo gli effetti globali del consumo quotidiano, insegnando loro come le decisioni di acquisto individuali possono contribuire al risparmio delle risorse e al commercio equo e solidale. Insieme viene messo in discussione il proprio comportamento di consumo e ci si confronta sulle alternative che possono condurre a un consumo responsabile. Il fatto che la visita guidata si svolga nei luoghi che sono teatro del consumo quotidiano la mette in relazione con il mondo in cui si vive. Per rendere interessante la visita guidata vengono impiegati vari metodi interattivi. Inoltre, konsumGLOBAL promuove l'impegno dei giovani coinvolgendoli attivamente, come guide volontarie, nell'organizzazione e nell'attuazione del progetto.
5. Monitoraggio dell’impronta di carbonio nella ristorazione collettiva
L'obiettivo di questo progetto è quello di ridurre le emissioni di CO2 dei menu e gli sprechi alimentari in sette ristoranti collettivi del Cantone di Ginevra. A tal fine, per 6 mesi, i ristoranti partecipanti effettueranno misurazioni con due rappresentanti: Kitro (per i rifiuti alimentari) ed Eaternity (per le emissioni di carbonio), e implementeranno nuove pratiche per ridurre l'impatto ecologico delle loro attività. Il progetto permetterà anche di raccogliere le testimonianze di alcuni chef sui vantaggi e gli ostacoli che presenta l'applicazione di queste pratiche. Le pratiche più rilevanti potranno poi essere proposte su più ampia scala.
6. Agenda 2030 e OSS: un'opportunità per i comuni bernesi
L'Ufficio per il coordinamento dell'ambiente e dell'energia (Amt für Umweltkoordination und Energie, AUE) del Cantone di Berna, in qualità di autorità cantonale per lo sviluppo sostenibile, negli ultimi 15 anni ha elaborato un programma completo per i Comuni al fine di integrare lo sviluppo sostenibile nella pianificazione politico-strategica.
Questo programma viene ulteriormente sviluppato attraverso il progetto «Agenda 2030 e OSS: un'opportunità per i Comuni bernesi» tenendo conto dell'Agenda 2030 e degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS). Il progetto inizia con la rielaborazione dei profilografi comunali per lo sviluppo sostenibile, ovvero gli strumenti di valutazione della situazione dei Comuni dal punto di vista dello sviluppo sostenibile. Le esperienze acquisite attraverso tale rielaborazione vengono sfruttate per l'orientamento conclusivo dell'intera offerta verso l'Agenda 2030 e gli OSS. Inoltre gli aspetti attuali dell'Agenda 2030 e degli OSS devono essere usati in ambito comunicativo. A questo proposito, viene elaborata una nuova strategia di comunicazione nell'ambito del progetto.
Ulteriori informazioni sull'attuale offerta di sviluppo sostenibile per i Comuni del Cantone di Berna sono disponibili su: www.be.ch/ne > «NE in der Gemeinde»
7. La Grue / Der Kranich: monnaie locale complémentaire (MLC)
La Grue si propone di fornire una moneta locale complementare nel bacino economico naturale dell'antica contea della Gruyère. (Saanenland, Pays-d’Enhaut e Gruyère)
Ci impegniamo a:
- rafforzare i legami della popolazione per aumentare la solidarietà, l'appartenenza locale;
- guidare i consumatori verso una transizione dolce, ovvero la riduzione dei rifiuti e dell'impatto ecologico, nonché l'aumento del rispetto per la nostra natura;
- valorizzare i prodotti stagionali e locali, il know-how dei nostri artigiani e i progetti sostenibili ed eco-responsabili;
- sostenere l'economia reale e locale;
- sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dei circuiti brevi, della circolazione della moneta e delle nostre responsabilità.
L’associazione La Grue: www.lagrue-mlc.ch
8. Share Gallen: condividere e vivere anziché possedere
Con il motto «condividere e vivere anziché possedere», lo scorso anno circa 20 organizzazioni regionali e nazionali di condivisione hanno accettato un invito della città di San Gallo e hanno partecipato al primo evento Share Gallen che consisteva in laboratori sul networking e in un mercato aperto al pubblico. Le organizzazioni di condivisione avevano espresso il desiderio di maggiori opportunità di scambio, di una rete e di altre piattaforme pubbliche. Per questo, il servizio preposto all'ambiente e all'energia della Città di San Gallo ha avviato il processo partecipativo Share Gallen. L'iniziativa permette di condividere conoscenze, risorse ed esperienze, promuovendo così la condivisione nella città e nella regione, che si tratti di un trapano per lavori di riparazione, di un aiuto per un trasloco o dello spazio per eventi. Gli obiettivi comuni sono un uso oculato delle risorse e il consumo sostenibile.
www.sharegallen.ch
www.watt-bin-ich.ch/home/energieprojekte/bereich-konsum/ShareGallen21Teilnehmende.html
9. Attuazione della strategia comunale Fribourg 2030: focus sui beni di consumo
Dal 2018, il Settore Energia e Sviluppo Sostenibile della Città di Friburgo sta tracciando i contorni della nuova strategia comunale di sviluppo sostenibile. La tematica dell'alimentazione ne è uno degli assi prioritari; in questo ambito sarà inoltre definito un portfolio di azioni per il 2019-2022 sulla base di quattro campi d'azione, ossia a livello di territorio, amministrazione, imprese e cittadini. Queste iniziative saranno finalizzate a una costante riduzione del consumo alimentare. Verranno anche intrapresi sforzi di sensibilizzazione a favore della riappropriazione dell'alimentazione e saranno messe in atto misure volte a limitare lo spreco alimentare e a rivalorizzarlo in modo efficiente.
10. Consiglio per la politica alimentare della regione di Bienne
L'attuale approvvigionamento alimentare delle nostre città danneggia l'ambiente e accelera il cambiamento climatico. Il Consiglio per la politica alimentare della regione di Bienne è un'associazione bilingue che riunisce vari operatori del settore economico, della società civile e dell'amministrazione, e si impegna a favore di un sistema alimentare locale, ecologico e socialmente equo nella regione. Attualmente sono in corso lo sviluppo di una carta degli obiettivi di sostenibilità basata sull'Agenda 2030 dell'ONU, l'elaborazione di un inventario dei sistemi di alimentazione e la formulazione di una visione comune e un piano d'azione.
www.er-ca.ch
11. Stadtgmües - will's da wachst
La campagna sull'alimentazione sostenibile del Servizio comunale specializzato nella protezione della salute e dell'ambiente del Comune di Winterthur è stata sviluppata insieme agli abitanti della città. Nei gruppi di discussione, i partecipanti hanno tematizzato le loro esigenze e i loro desideri quanto a un progetto finalizzato alla promozione dell'alimentazione sostenibile. È nato così Stadtgmües. Da una parte, il progetto è di casa nello spazio virtuale: su Facebook e su Instagram le verdure diventano delle star dal punto di vista estetico e sensoriale. Dall'altra, prevede azioni concrete: giardinaggio urbano, eventi di degustazione per le strade di Winterthur o tavole rotonde.
www.stadtgmües.ch
www.facebook.com/wintigmues
www.instagram.com/stadtgmues
12. Business Sustainability Today
Business Sustainability Today è una piattaforma indipendente e digitale di informazione e di discussione sul tema sostenibilità aziendale e degli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS). Il suo obiettivo è diventare la piattaforma informativa più interessante per modelli imprenditoriali innovativi che contribuiscono alla realizzazione degli OSS. Tali modelli sono presentati sotto forma di video reportage autoprodotti di elevata qualità redazionale che presentano progetti faro del mondo aziendale, di interviste esclusive con opinion formers e di brevi video esplicativi della terminologia rilevante in materia di sostenibilità. Lo scopo dei contributi è informare, dare ispirazione e dimostrare che l'autentica sostenibilità aziendale e il successo aziendale sono compatibili.
www.sustainability-today.com
13. Piattaforma per un’economia sostenibile a Köniz – klimaaktiv.ch
L'obiettivo della piattaforma klimaaktiv.ch è portare il tema della protezione del clima e dell'economia sostenibile all'attenzione delle aziende di Köniz e tradurlo nella pratica. Il messaggio che si vuole trasmettere è il seguente: con l'economia sostenibile si guadagna!
In occasione dei due pranzi di lavoro che si svolgono ogni anno, le aziende hanno la possibilità di esprimere il proprio parere, scambiarsi esperienze e motivarsi reciprocamente in materia di economia sostenibile. Sulla base dell'accordo sugli obiettivi concluso con il Comune di Köniz, le aziende stanno attuando misure concernenti le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile e hanno in cambio la possibilità di farsi pubblicità sulla stampa e sui media online.
La piattaforma «klimaaktiv» si basa sugli OSS dell'ONU, permettendo alle aziende di tutti i settori e dimensioni di parteciparvi.
www.klimaaktiv.ch
14. Centro mobile per la raccolta dei rifiuti
Sapendo che alcune persone non possono recarsi al centro di raccolta dei rifiuti, il Comune di Gland, in collaborazione con la fondazione L'Espérance, propone una soluzione mobile per la raccolta.
L’Espérance si propone di offrire istruzione, insegnamento e sostegno alle persone con disabilità mentale, le quali grazie al laboratorio per il centro mobile per la raccolta dei rifiuti (Atelier Déchèterie mobile) possono offrire un servizio prezioso alla popolazione, favorendo la coesione e l'integrazione sociale. I partecipanti ricevono in cambio valorizzazione, autostima, nonché senso di identità e appartenenza. Questa collaborazione combina le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: sociale, ambientale ed economica.
Il servizio è gratuito e tutti i cittadini interessati sono invitati a depositare i loro rifiuti riciclabili una volta alla settimana in uno dei due punti di raccolta previsti.
15. Box ton lunch
L'iniziativa Box ton Lunch mira a valorizzare e incoraggiare l'uso di contenitori riutilizzabili durante i pranzi consumati per strada. L'obiettivo è sensibilizzare i consumatori e i ristoratori all'impatto ecologico dell'utilizzo della plastica usa e getta per i servizi di ristorazione da asporto e fornire loro una soluzione accessibile nella quotidianità.
L’iniziativa agisce su due fronti:
- pasti da asporto: si propone di incoraggiare i clienti ad acquistarli in contenitori riutilizzabili. Questo cambio di abitudine sarà ricompensato con una carta fedeltà che permetterà di ricevere un esclusivo contenitore per il pranzo.
- pranzi fatti in casa: nei giorni feriali, a mezzogiorno si terranno laboratori di cucina che forniranno ai partecipanti suggerimenti per pasti a rifiuti zero e vegetariani.
16. Programma Sensibilise: un'iniziativa per sensibilizzare i giovani agli effetti del crescente utilizzo delle materie plastiche
L’Associazione Tricrochet organizza attività per bambini e adulti al fine di sensibilizzarli sull'impatto del consumo della plastica e sulle sue possibilità di riutilizzo.
Il programma Sensibilise mira ad affrontare in modo ludico le principali problematiche legate al crescente utilizzo delle materie plastiche, ad esempio l'abbandono di rifiuti nella natura e negli oceani, nonché l'impatto ambientale e sulla salute, proponendo laboratori nelle scuole primarie.
Gli alunni sono invitati a sviluppare suggerimenti per ridurre il consumo quotidiano della plastica e hanno anche l'opportunità di tessere sacchetti di plastica o di proporre idee per riutilizzare i materiali plastici o recuperare i rifiuti abbandonati nella natura.
Grazie al loro approccio pedagogico e pratico, questi laboratori contribuiscono anche a sensibilizzare i bambini alla problematica più ampia della conservazione dell'ambiente, in una prospettiva di sviluppo sostenibile.
www.tricrochet.ch
17. Food Save nel settore gastronomico zurighese
Sulla base di misurazioni dettagliate dei rifiuti alimentari prodotti e delle conseguenti iniziative contro gli sprechi alimentari, nella primavera del 2019 cinque aziende che collaborano in rete con il Dipartimento per la salute e l'ambiente della Città di Zurigo (GUD) organizzeranno una serie di comunità di pratica finalizzate al food save nel consumo di pasti fuori casa. Le comunità elaboreranno e renderanno pubblico il know-how acquisito con le misurazioni. Le cinque aziende apriranno le loro porte e metteranno le proprie competenze a disposizione dei colleghi del settore gastronomico zurighese.
Le «comunità di pratica» dell'associazione United Against Waste, la più grande rete svizzera contro lo spreco alimentare nel settore della gastronomia svizzera, sono in fase di sviluppo per quel che concerne i contenuti e l'organizzazione.
www.united-against-waste.ch
18. Portfolio di azioni sostenibili orientato sull’Agenda 2030 per i Comuni
Nel 2014, lo Stato di Friburgo, in collaborazione con l'Associazione dei Comuni di Friburgo, ha pubblicato un portfolio di azioni sostenibili al servizio dei Comuni. Destinato ai Comuni che desiderano impegnarsi a favore dello sviluppo sostenibile o rafforzare le loro azioni in questo campo, questo strumento comprende diverse schede informative, ciascuna delle quali descrive un'azione in diversi settori legati allo sviluppo sostenibile. Quattro anni dopo, le iniziative comunitarie nel campo dello sviluppo sostenibile si sono moltiplicate. Diventa quindi necessaria una revisione completa del portfolio che sarà l'occasione per adeguarlo agli obiettivi dell'Agenda 2030 e per riesaminare le azioni proposte e aggiungerne altre.
19. Popcorn e le sue due sorelle
Questo modulo scolastico permette agli alunni del 2° ciclo di studiare la produzione, la lavorazione e l'origine del nostro cibo, utilizzando l'esempio del metodo di coltivazione maya «Le tre sorelle» e sviluppando le proprie soluzioni o misure a favore di un consumo alimentare sostenibile. Gli alunni sperimentano l'intera catena di produzione e di commercializzazione dei tre seguenti alimenti: mais, fagioli e zucca.
Il modulo dura un'intera stagione e si basa sulla combinazione di una completa valigetta didattica e di attività di giardinaggio nell'ambito della cultura mista «le tre sorelle». Il materiale di apprendimento si fonda sui principi didattici dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS) e stimola importanti competenze nel settore. L'orientamento pratico «alimentazione sostenibile» lo trasforma in un'esperienza tangibile.
20. Héros ordinaires à Neuchâtel
L’associazione Héros Ordinaires, creata nel 2016, si propone di rendere accessibili, attraverso videoritratti, le azioni dei cittadini che si impegnano a favore dello sviluppo sostenibile. L'obiettivo è dare visibilità a eroi ordinari locali le cui azioni possono essere riprodotte da tutti e possono quindi incoraggiare cambiamenti comportamentali.
Dopo aver realizzato cortometraggi a Vevey e Yverdon-les-Bains, l'associazione presenta ora gli eroi ordinari del Cantone di Neuchâtel. A questo scopo, verranno filmati 17 «eroi ordinari» neocastellani a illustrazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU. I videoritratti saranno diffusi in occasione di vari eventi nel Cantone al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica allo sviluppo sostenibile.
www.facebook.com/herosordinaires.suisse
www.vimeo.com/herosordinaires
21. Global field in tournée
Se dividiamo la superficie coltiva globale per il numero degli abitanti della Terra, otteniamo il risultato di 2000 m2. Un'area di tali dimensioni deve quindi produrre tutto il nutrimento, nonché le fibre tessili e i generi voluttuari necessari per una persona. Per dimostrare ciò che questo significa concretamente, dal 2017 a Nuglar è stato allestito un global field di 2000 m2, nel quale sono state piantate 50 delle colture più diffuse a livello mondiale in modo da riprodurre in scala ridotta la situazione che si riscontra sul nostro pianeta.
Per divulgare i contenuti del rapporto sull'agricoltura mondiale nelle case e nelle scuole svizzere, dal 2019 il global field sarà in tournée nel nostro Paese e con le sue 8 «soirées» e «matinées» diffonderà il concetto nei centri urbani. La questione centrale di questi eventi di natura partecipativa è «come sarà il tuo futuro global field?». Questa domanda sarà affrontata sulla base degli 11 ambiti tematici principali già elaborati del global field | 2000 m2. Gli eventi contribuiscono alla discussione sul consumo sostenibile e rigenerativo.
www.2000m2.ch
22. Dialogue Evenings: serate di dialogo e partecipazione dedicate agli OSS
Affinché la Svizzera raggiunga gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS), sono necessari impegno e partecipazione anche a livello locale. Le sole campagne di sensibilizzazione non sono sufficienti. Nei nostri dialogue evenings riuniamo la popolazione e le autorità chiamate a decidere e diamo loro la possibilità di discutere, in modo che possano prendere in mano congiuntamente il futuro della nostra società e di trovare soluzioni sostenibili. Nei dialoghi su alcuni OSS selezionati, insieme alla società civile creiamo le basi per uno scambio sociale efficace e contribuiamo al nostro futuro comune.
Collaboratio Helvetica
23. Da spreco a risorsa
Valorizzazione degli scarti ortofrutticoli del Parco del Piano di Magadino
L’obiettivo del progetto è quello di individuare e preparare almeno un progetto per l’utilizzo dei prodotti ortofrutticoli sul Piano di Magadino che oggi non riescono ad essere smerciati tramite i canali di commercializzazione tradizionali. Questo avviene in un processo partecipativo con gli attori principali del settore. Questo processo vuole sviluppare la collaborazione tra produttori – trasformatori – consumatori, collaborazione oggi troppo poco sfruttata per i prodotti ortofrutticoli del Piano di Magadino.
Il progetto è promosso dal Parco del Piano di Magadino.
24. Step into action: i giovani si impegnano a favore dello sviluppo sostenibile
Il progetto Step into action stimola e motiva i giovani a impegnarsi per lo sviluppo sostenibile. L'evento principale, che consiste in un percorso interattivo, riunisce circa 800 allievi delle scuole dell’obbligo, i loro insegnanti, 30 organizzazioni e 40 giovani volontari che scoprono insieme strade e opportunità per affrontare a livello locale le sfide globali della società, dell'ambiente e dell'economia.
Affinché, dopo l'evento, i giovani siano motivati a impegnarsi attivamente e rendere più sostenibile il proprio comportamento di consumo, stiamo sviluppando una fase di follow up che consiste nella creazione, in collaborazione con i giovani e gli insegnanti, di uno strumento online che, mediante sfide, giochi e scambi con altri giovani, li incoraggerà a prestare maggiore attenzione alla sostenibilità nella loro vita quotidiana.
www.step-into-action.org
25. Servizio di comunicazione e di coordinamento della Fashion Revolution Switzerland
Fashion Revolution è un movimento di cittadini in tutto il mondo che ha l'obiettivo di cambiare l'industria della moda affinché produca in modo ecologico, sostenibile e a condizioni eque. Il movimento riunisce tutti gli attori attorno a un tavolo, dando a ogni privato la possibilità di impegnarsi attivamente. L'estensione dell'organizzazione a tutte le parti del Paese ci permette di raggiungere meglio il nostro obiettivo attraverso la sensibilizzazione capillare e il coinvolgimento di consumatori e stakeholder nazionali e locali.
In seno ai cosiddetti City Chapters, le persone interessate alla moda, gli stilisti, i consumatori e altri nella loro regione o città hanno a disposizione una piattaforma per impegnarsi, scambiare idee nel corso di tutto l'anno e per promuovere attivamente un'industria della moda equa.
La Fashion Revolution Week che si svolgerà a fine aprile rappresenta il momento culmine di queste attività. In Svizzera avranno anche luogo svariati eventi concernenti temi di rilevanza ambientale e sociale nel settore della moda.
26. Gestione sostenibile dei rifiuti nell’amministrazione cantonale vallesana
Su scala vallesana, l’amministrazione cantonale è una grande consumatrice di risorse e presenta un considerevole potenziale di miglioramento nel campo della gestione di rifiuti. La nuova Agenda 2030 cantonale e la recente introduzione della tassa sul sacco per i rifiuti offrono una grande opportunità di incentivazione.
Il progetto è finalizzato a stabilire una gestione esemplare dei rifiuti nell'amministrazione cantonale, in particolare limitandone la produzione e migliorandone il recupero.
Dopo aver fatto il punto della situazione, sarà elaborata una strategia cantonale di gestione sostenibile dei rifiuti nell'amministrazione che andrà di pari passo con l'accompagnamento di due servizi pilota finché non diventeranno esemplari.