2012: Conferenza sullo sviluppo sostenibile «Rio+20»
Punto di partenza
Quarant'anni dopo la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano di Stoccolma e vent'anni dopo quella su ambiente e sviluppo di Rio, la comunità internazionale si era prefissata di rinnovare il proprio impegno politico a favore dello sviluppo sostenibile, valutare i risultati ottenuti e le lacune che restavano da colmare per quanto riguarda l'attuazione delle decisioni prese in occasione delle Conferenze precedenti, nonché trovare delle soluzioni per le nuove sfide.
I principali temi affrontati sono stati l'economia verde in relazione allo sviluppo sostenibile e alla lotta contro la povertà e la riforma del quadro istituzionale dell'ONU nell'ambito dello sviluppo sostenibile e dell'ambiente.
I risultati della Conferenza figurano nel documento finale di 50 pagine «Il futuro que vogliamo».
Principali risultati
- È stata presa una decisione di principio al fine di dare avvio a un processo volto a definire degli obiettivi per uno sviluppo sostenibile (§ 245 segg.).
- Il documento di Rio esorta gli Stati ad attuare l'economia verde come parte integrante della loro politica di sviluppo sostenibile (§ 56 segg.).
- Verrà istituito un forum politico di alto livello dedicato allo sviluppo sostenibile, in sostituzione dell'attuale Commissione per lo sviluppo sostenibile (§ 84).
- Verrà potenziato il Programma della Nazioni Unite per l'ambiente (PNUE, §87-90).
Sono inoltre stati fatti progressi negli ambiti in cui la Svizzera si è particolarmente impegnata, ovvero sanità, prodotti chimici, gestione dei rifiuti, catastrofi naturali e montagne.
Comunicati stampa: Rio+20: l'economia verde entra nell'agenda dello sviluppo sostenibile
