Politica di sostenibilità
Politica di sostenibilità
ONU – le pietre miliari dello sviluppo sostenibile
A livello internazionale, l’ONU è stata la principale iniziatrice e promotrice dello sviluppo sostenibile. Gli accordi sottoscritti in questo contesto rappresentano, per i processi inerenti allo sviluppo sostenibile nel mondo intero, un insieme di regole di ordine superiore.

Ciclo politico e responsabilità
L’Agenda 2030 viene attuata nell’ambito di un ciclo politico quadriennale, i cui elementi principali sono la Strategia per uno sviluppo sostenibile 2030 (SSS 2030) e il rapporto di valutazione nazionale da presentare all’ONU.
2012: Conferenza sullo sviluppo sostenibile «Rio+20»
Alla fine del 2009 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha deciso di tenere nel 2012 in Brasile una Conferenza sullo sviluppo sostenibile (Rio+20).
1992: Conferenza delle Nazioni Unite su ambiente e sviluppo, Vertice della Terra di Rio de Janeiro
Che cosa si intende in Svizzera per sviluppo sostenibile?
La Svizzera si basa sulla nozione stabilita dalla Commissione mondiale dell'ambiente e dello sviluppo (Commissione Brundtland) che, nel suo rapporto "Our common future" del 1987 ha definito lo sviluppo sostenibile come uno sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i loro.
2002: Vertice mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile, Johannesburg
1987: Rapporto Brundtland
Nel 1987, Gro Harlem Brundtland, presidente della Commissione mondiale su Ambiente e Sviluppo (World Commission on Environment and Development, WCED,) istituita nel 1983, presenta il rapporto «Our common future» (Il futuro di tutti noi), formulando una linea guida per lo sviluppo sostenibile ancora oggi valida.
1972: Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente umano, Stoccolma
1997: Conferenza Rio+5, New York

