Il Consiglio federale approva i piani direttori dei Cantoni di Basilea Città, Ginevra e Zurigo

Berna, 29.04.2015 - I Cantoni di Basilea Città, Ginevra e Zurigo sono i primi ad aver adattato i propri piani direttori alle esigenze previste nella revisione della legge sulla pianificazione del territorio. Nel corso della seduta odierna, il Consiglio federale ha approvato i piani direttori. In questi tre Cantoni vengono quindi a cadere le disposizioni transitorie valevoli dall’entrata in vigore della revisione della legge.

Durante la seduta odierna, il Consiglio federale ha approvato la rielaborazione globale dei piani direttori dei Cantoni di Ginevra e Berna e le modifiche del piano direttore del Cantone di Basilea Città. Questi tre Cantoni sono i primi a soddisfare le esigenze della revisione della legge sulla pianificazione del territorio (LPT). Il popolo ha approvato la revisione della LPT con la votazione del 3 marzo 2013. Il Consiglio federale aveva poi deciso di porre in vigore dal 1° maggio 2014 la LPT riveduta e la relativa ordinanza riveduta. A partire da tale data, i Cantoni hanno cinque anni di tempo per adeguare i piani direttori al nuovo testo di legge. Finché i piani direttori cantonali non vengono adeguati e approvati dal Consiglio federale, valgono le disposizioni transitorie. Gli azzonamenti (tranne rare eccezioni) sono quindi permessi solo se nel contempo è prevista una compensazione. Le disposizioni transitorie ora decadono per i Cantoni di Basilea Città, Ginevra e Zurigo.

Chiari limiti all'espansione degli insediamenti a favore della densificazione

La revisione della LPT prevede che le zone edificabili vengano stabilite in modo da coprire il fabbisogno prevedibile per 15 anni. Le modalità per il calcolo di tale fabbisogno per ogni Cantone sono disciplinate nelle «Direttive tecniche sulle zone edificabili», elaborate congiuntamente da Confederazione e Cantoni, e negli scenari calcolati dall'Ufficio federale di statistica (UST) sull'evoluzione futura della popolazione. Tra questi scenari ogni Cantone sceglie quello più adatto. I tre Cantoni hanno effettuato stime sull'evoluzione futura della popolazione inferiori ai valori stabiliti dall'Ufficio federale di statistica (UST) per lo scenario «alto». Il piano direttore cantonale serve a stabilire le dimensioni corrette delle zone edificabili.

I tre piani direttori si presentano come segue:

  • Il Cantone di Basilea Città ha stabilito che gli ampliamenti del proprio comprensorio insediativo dovranno essere molto contenuti. Il Cantone punta in modo deciso sullo sviluppo verso l'interno degli insediamenti. Nonostante sul territorio cantonale lo sfruttamento delle zone edificabili sia già elevato, il Cantone vuole densificare ulteriormente. In tal modo non solo verrà creato lo spazio necessario ad accogliere i previsti nuovi abitanti e posti di lavoro ma verrà anche migliorata la qualità abitativa e degli insediamenti. Con il nuovo piano direttore, il Cantone di Basilea Città mette inoltre un nuovo accento sull'edilizia urbana che prevede una crescita ordinata verso l'alto come pure uno sviluppo delle aree e la creazione di spazi libere.
  • Il Cantone di Ginevra intende soddisfare il fabbisogno di nuovi appartamenti e posti di lavoro legati alla crescita prevista, principalmente mediante un'ulteriore densificazione e un rinnovamento dei quartieri esistenti. Il piano direttore stabilisce quindi i necessari requisiti. Sono inoltre previste espansioni degli insediamenti a scapito delle superfici agricole. Secondo il piano settoriale della Confederazione del 1992 concernente le superfici per l'avvicendamento delle colture, il Cantone di Ginevra deve mantenere stabilmente una superficie per l'avvicendamento delle colture pari a 8400 ettari. Visto e considerato che ciò non sarebbe più possibile qualora tutte le superfici destinate a un azzonamento dal piano direttore dovessero essere edificate, il Consiglio federale può approvare solo in parte il previsto ampliamento degli insediamenti. Il Cantone di Ginevra deve sviluppare ulteriormente la sua strategia per mettere a disposizione lo spazio necessario per lo sviluppo futuro, mantenendo al contempo i terreni agricoli migliori.
  • Elemento centrale della strategia degli insediamenti del Cantone di Zurigo è la chiara definizione dei confini dei comprensori insediativi nel piano direttore. Il Cantone ha eseguito verifiche approfondite e ha deciso, nonostante la forte crescita prevista della popolazione e dei posti di lavoro, di non aumentarne la superficie rispetto al piano direttore del 1996 in vigore finora. Il piano direttore cantonale si limita alle definizioni strategiche più importanti e incarica le regioni dell'attuazione delle misure per favorire lo sviluppo verso l'interno degli insediamenti e la densificazione. Il controllo su queste misure importanti resta tuttavia al Cantone: il piano direttore cantonale come pure la legislazione cantonale sanciscono direttive chiare per i piani direttori regionali. In caso di necessità il Cantone di Zurigo può intervenire direttamente sul contenuto dei piani direttori regionali.


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